La 2 A come A...iuto che classe
Nella mia classe, la 2A, siamo in venticinque, di cui purtroppo
solo tre ragazze, compresa me (ndr), dal momento che frequento
una scuola di ambito agricolo; nell'istituto infatti sono quasi
tutti maschi.
Ci possiamo considerare una classe "manicomio" perché, come
dicono i professori, siamo i più scalmanati della scuola; tutti
infatti si lamentano del nostro comportamento. Siamo degli
“squilibrati” e ogni nostro atteggiamento contribuisce a creare
questo “magnifico inferno”; come noi, anche i nostri soprannomi
sono degni di questo.
Non tutti ne abbiamo, ma i più matti della classe sì. Noi
ragazze siamo esenti, a parte Jennifer che viene chiamata Peppa,
perché assomiglia a un personaggio di un cartone animato, e, se
c'è Peppa, ci sarà anche Augustus che sembra uno dei personaggi
della fabbrica di cioccolato; provate perciò voi ad immaginarlo,
non è difficile!
Abbiamo poi John (Mattia), che quando parla e si muove
sembra un trattore, anche se, in verità, non farebbe male
nemmeno ad una mosca; è soprannominato così perché appassionato
di trattori John Deere e quando ne vede uno si scatena ancora di
più. Contrariamente a lui invece c'è Davide Ciuè (Davide ), a cui di trattori non importa nulla, mentre se dici
“Guarda che bella ragazza sta passando per la strada” è subito
pronto a correre alla finestra per ammirare.
Abbiamo Calabria o Calabres (alias Francesco), chiamato
così perché viene dalla Calabria e, proprio perché è più grande
d’età rispetto a tutti noi, lo consideriamo la nostra
“lampadina” perché grazie alla sua “vecchiaia” sa molte cose e
molto spesso ha ragione. C’è poi il nuovo arrivato detto Rubio
(Ruben ) che già dal primo giorno si è fatto benevolmente
riconoscere e si è subito ambientato all’interno della classe.
Non posso infine dimenticare Schippe, il nostro finto albanese,
che quando parla con la sua vocina acuta difficilmente si riesce
a capire e Faina, il Boccia e Bonny, che possono essere
considerati i più matti di tutti, ma, anche se tengono un
comportamento che contribuisce a creare un vero e proprio
inferno, senza di loro non sarebbe lo stesso.
A parte questi scalmanati, io mi trovo bene: forse sono talmente
matti che contagiano anche me o magari io sono una di loro e non
me ne sono mai accorta!!!
(Miriam) |
2B, Una classe mille risate!
Vi presentiamo una veloce ma
dettagliata rassegna degli strani elementi che compongono la
nostra bella classe… Stefano , detto Boss: E’ il migliore
di tutti in assoluto;ha detto talmente tante cavolate che ho
perso il conto. Vi faccio alcuni esempi: “la tarantola è una
malattia”, “l’avoro” e “oggi vado a squola!”. Sofia, detta
Maria o Cinese. Distributrice di caramelle, cicche, acqua e
schiacciatine. Morde la sua collana, una farfalla d’argento,
fino a farla tornare bruco. Eric, detto Cerry: passa le
lezioni a fare a gara a chi ha il naso più lungo con la
Fiorinelli, ogni volta è un pareggio. È sempre puntuale e se ti
tira una testata fa male. Manuel detto “Ceribelli turn”:
simpatico e sempre pronto a fare doppi esempi: “riscalda-mento”,
“pro-testa”, “ho fatto l’abbonamento Vodafone, quindi, Facheris…no
problem”. Ha uno sguardo per tutto, nel senso che ti guarda come
un cucciolo di foca preso a bastonate da marinai ubriachi.
Alessandro, detto Comy:
ragazzo innamorato e molto perso(più perso che
innamorato). Indimenticabile la sua dentatura. “Il crampo!”.
Pietro, detto Pmodoro per le sue coccolose guance sempre
rosse dalla vergogna e la sua risata sincera. Le sue battute ci
fanno sempre ridere perché spara cavolate che non stanno né in
cielo né in terra(stanno nel mare) “Se chiudo la bocca non
respiro!”. Nicholas, detto Campiù: ha dei bellissimi
occhi azzurri come la felpa. I suoi capelli sono color del grano
“Cosa hai mangiato?” “Il pinkciok”. Giovanni, detto Gesù:
è sempre attento, non usa mai il cellulare o la Psp, non si
vanta e perde sempre il piedi bus. Jari detto Gianni e Loca:
è un fenomeno, novo arrivato della vecchia guardia, è una
risorsa per la 2B, anche se a volte si ‘’incansa’’. Bravo a
giocare a calcio ed è il più basso della classe. Andrea,
detto Andrew: ride, gioca e scherza con tutti, anche con
l’ombrello! Stefano, detto Mex: è un tipo assai strano…
Fa battute degne di non essere ascoltate. È simpatico come un
koala attaccato ad un albero.
Il suo ballo è inimitabile.
Alessio detto Neo: molto studioso ed intelligente… ma
anche no! Divertente quando vuole e disponibile.
Come professione gioca la playstation (molto faticoso!!!) e fa
il boscaiolo. Come sport faceva il calciatore. Sa bene
l’italiano, ma conosce meglio il dialetto. Guida in modo
spericolato con un motorino super elaborato.
Fatima, non Rachida: disponibile, carina e simpatica. Ha
due occhi e addirittura due mani! Abbiamo scoperto che ha anche
due piedi!
Rachida, non Fatima: di solito si veste con vestiti.
Della classe è la più piccola d’età. Non abbiamo molte idee, bla
bla bla…! Pinder, detto Indy: non studia mai perché è
impegnato a stringere amicizia con tutti in giro per la scuola.
Sente le cose che dicono gli altri e ripete come un pappagallo.
Tra le sue frasi tipiche, “fly down!”. Medhi, detto Medo:
gli è passata la voglia di rincorrere le persone con una coda di
visone in mano, è silenzioso ma quando interviene zittisce
tutti. Mattia, detto Plato: silenzioso e sempre attento.
Con il suo vocione prorompente riesce però a farsi sempre
sentire. Ha un motorino eccezionale, ma mai bello come quello di
Neotti (che abbia scritto lui questa descrizione...?). “Bolgare!”.
Mattia, detto Tia: il suo pregio è di riuscire a
sopportare Baffi e le sue battute. Le trascrive tutte in un
quaderno e, quando lo pubblicherà, probabilmente ne venderà
milioni di copie. Resta infatti convinto che l sue battute siano
di molto più belle di quelle di Stefano… sarà vero? Mah.
Diletta, detta Amplifon: “Diletta?” “Parli con me?”
-“Diletta , come stai?” “Formaggio e prosciutto” - “Diletta hai
fatto il compito?” “Trenta chilometri” - “Diletta?” “Eh?” “Amplifon!!!”…
ci piaci così! Michael , detto Villux: uscite pungenti e
sempre divertenti! Lui è fenomenale: un polistrumentista dai
mille e uno interessi. Davide, detto Zazzu: beh, che
mondo sarebbe senza Zanola? Che 2B sarebbe senza Zanola? Battute
a non finire, intelligenti e divertenti da morire! È
eccezionale, chiederei uno Zanola a Natale! Loris, detto
Lollo: se hai bisogno di spiegazione, chiedi a Loris, un po’
secchione. Se un segreto vuoi affidare, chiedi a Loris di
parlare!
Siamo una classe di svalvolati,
ma siamo molto affiatati: non ci cambieremmo per niente al
mondo!!!
Gli studenti della 2B
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